La saga di Anita Blake, di Laurell K. Hamilton

allora ragazzuole e ragazzuoli, per dare un tocco di cultura al forum parliamo un pò di libri...io sono una grande lettrice, mi piacciono soprattutto i libri un pò horror o in alternativa i grandi mattoni sentimentali o storici...insomma di tutto!! ultimamente mi sono appassionata alla saga della scrittrice Laurell k. Hamilton... i suoi libri parla di Anita Blake una ragazza che ha il potere di risvegliare gli zombie ma è anche una sterminatrice di vampiri...i libri sono vecchiotti, infatti il primo è del 1993, ma grazie (o per colpa?!) alla scia di twilight i vampiri sono tornati di moda e finalmente dopo estenuanti ricerche sono riuscita a trovare i libri anche nella mia biblioteca!!!
il primo libro si chiama Nodo di sangue

Anita Blake. Occhi e capelli neri, carnagione chiara, fisico atletico. Il suo lavoro è quello di Risvegliante presso la Animators Inc. di St. Louis: dietro compenso – e per un breve periodo – resuscita i morti (cosa molto utile, ad esempio nei processi per omicidio...). Ma Anita ha anche un secondo «impiego»: è una cacciatrice di vampiri autorizzata. Da qualche tempo, infatti, i vampiri sono stati legalmente riconosciuti: possono vivere, lavorare e avere contatti con gli umani, però, se qualcuno sgarra, ci pensa lei a sistemarlo con la sua Browning, caricata a proiettili placcati in argento. Non per nulla i vampiri la chiamano la Sterminatrice... Eppure è proprio un vampiro quello che, in una calda mattina di luglio, si presenta nel suo ufficio e le fa una strana proposta: occuparsi del serial killer che in città si accanisce esclusivamente sui vampiri. La caccia è aperta: Anita dovrà penetrare in un universo oscuro, popolato da esseri sfuggenti e mutevoli, sfoderando tutto il suo coraggio (oltre che il suo crocifisso) per sopravvivere. Chi, o che cosa, l’aspetta in fondo alla notte più nera e rovente?

il secondo libro è Resti mortali

TRAMA

Una serie di omicidi particolarmente sanguinosi colpisce la citta’ di St. Louis. Le indagini, a cui e’ stata chiamata a collaborare, porteranno Anita Blake ad addentrarsi nel mondo dei Risveglianti piu’ potenti della citta’, tra questi l’affascinante John Burke , ex consulente della polizia di New Orleans ora sospettato di omicidio, e l’inquietante Dominga Salvador, nonnina modello e pretessa Vudu' di pochi scrupoli. Un cammino che tocchera’ Anita piu’ da vicino di quanto non si sarebbe aspettata, portandola a scoprire anche alcune verita’ su se stessa e su chi le sta accanto.
Forse il piu’ “sanguinoso” dei libri della serie, “Laughing Corpse” parla soprattutto di zombi e in generale di tutti quelli che hanno potere sulla morte, Risveglianti, Negromanti e preti Vodoo, introducendo il lettore in un mondo oscuro, dove i poteri cui Anita ricorre, fin'ora considerati strumenti neutri, sembrano assumere ombre sinistre e nuove implicazioni, che costringeranno la protagonista a porsi inquietanti domande su questo strano universo di cui, suo malgrado, e' parte.

TRAMA

Una serie di omicidi ad opera di un branco di vampiri fanno sospettare ad Anita che un nuovo Master sia arrivato in citta’ e ben presto la risvegliante si trovera’ contesa tra Jean-Claude ed il nuovo arrivato, entrambi intenzionati a fare di lei la propria serva umana.
Nel contempo pero’ le si presenta anche l’insperata occasione di potersi finalmente liberare dell’invadente vampiro francese rivelando ad un killer che lo sta cercando dove si trovi il rifugio diurno del Master. Ma questo portera’ la protagonista a chiedersi se considera ancora Jean-Claude semplicemente un mostro e se puo’ veramente condannarlo a morte con cosi’ tanta leggerezza.
Tra creature millenarie e Master in cerca di potere, i vampiri tornano in questo libro ad essere i protagonisti indiscussi della vicenda, e se la scalata al potere nella citta’ di St. Louis sembrava essersi risolta in “Guilty Pleasure (Nodo di Sangue)”, Anita dovra’ invece far di nuovo i conti con le pericolose e sanguinarie trame della politica dei vampiri.

TRAMA

Otto licantropi sono scomparsi e lo stesso Marcus, capobranco dei lupi mannari di St. Louis, chiede aiuto ad Anita per scoprire cosa stia accadendo. La risvegliante si addentrera’ cosi’ nel mondo dei mutaforma della citta’ venendo a contatto con personaggi controversi come la perversa Raina, temuta Lupa del branco, il sadico Gabriel, signore dei Leopardi, e il misterioso Kaspar, cigno mannaro colpito da un’antica maledizione. Tutto questo mentre la sua vita sentimentale prendera’ una piega imprevista e piuttosto complicata.
Tra Lupi, Leopardi e Ratti, ma anche Cigni e mitologici Naga, questo libro ci introduce nel mondo dei mutaforma, fin’ora appena sfiorato nei libri precedenti. Un mondo intrigante, in bilico tra la comune vita quotidiana e la primordiale forza degli istinti e della magia, un mondo che l’autrice costruisce con la consueta perizia e dettaglio e con notevole originalita’.

Sempre piu’ rinomata nel suo campo, Anita viene ingaggiata da uno studio legale per risvegliare i morti di un intero cimitero a qualche ora da St Louis, in modo da dirimere una contesa che dura ormai da anni a proposito di una proprieta’ terriera. Mentre e’ qui viene pero’ convocata dalla polizia locale per una consulenza su una serie di omicidi ad opera di vampiri.
Per proseguire le indagini presso il Master dei vampiri del luogo, deve quindi ricorrere all’aiuto di Jean-Claude, finendo per scoprire, suo malgrado, i perversi meccanismi che orchestrano i rapporti fra i vampiri, e per dover rimettere in discussione il proprio giudizio a proposito dell’odiato Jean-Claude.
“Bloody Bones” e’ il primo libro della serie a non essere ambientato a St. Louis. Seguiranno la stessa sorte “Blue Moon” e “Obsidian Butterfly”. Appaiono inoltre qui per la prima volta le fate, cha saranno poi le protagoniste indiscusse dell’altra serie scritta dalla Hamilton, Merry Gentry.

TRAMA

Qualcuno ha messo una taglia sulla testa di Anita e ora la risvegliante e’ costretta a lasciare la propria casa e nascondersi per salvarsi la pelle, ricorrendo all’aiuto degli uomini della sua vita, Richard, Jean-Claude ed Edward, per scoprire chi la vuole morta.
Il sesto libro della serie segna in un certo senso la fine di una prima parte delle vicende di Anita Blake. Molti dei fili narrativi tesi fin qui trovano, infatti, in queste pagine una conclusione facendo di “The Killing Dance” uno dei libri piu’ amati dai fan.
Questo e’ anche il primo libro della serie il cui titolo originale non sia l’esatto nome di un locale che appare fra le sue pagine, ma solo il riferimento ad uno (il Danse Macabre). Scelta forse dovuta al desiderio di non incorrere in problemi legali con Stephen King, autore di un romanzo intitolato appunto “Danse Macabre”.

Il concilio dei vampiri e’ in visita in citta’ e, come un circo variopinto e sanguinario, sconvolge le vite non solo del Master e dei suoi vampiri, ma anche di coloro che vi sono legati, a partire dai Lupi e, naturalmente, la stessa Anita.
Con “Burnt Offerings” la struttura dei libri della seria comincia a cambiare. Il caso investigativo, che prima era l’elemento portante della trama, diventera’ di libro in libro sempre piu’ marginale lasciando invece sempre piu’ spazio alle vicende personali di Anita, comunque abbastanza ricche d’azione e movimentate da non far assolutamente rimpiangere il cambiamento.
“Burnt Offerings” introduce inoltre molti dei temi e dei personaggi che saranno fondamentali nei libri successivi.